Il sedano contiene aggregati di sali di sodio e specifici enzimi e oligoelementi che ne fanno un rimedio efficacissimo.
Molti pensano che il sedano contenga sodio e per questo non lo considerano un prezioso alleato per la salute. La buona notizia è che il sodio contenuto nel sedano è benefico anche per chi segue una dieta iposodica. Non è come mangiare cibi conditi con sale da cucina, o anche con i sali più sani come himalayano o celtico (o sale grigio). L’organismo tollera senza problemi il sodio dell’estratto di sedano in quanto rimuove i sali tossici cristallizzati, presenti negli organi da anni.
Il sodio contenuto nell’estratto di sedano non è lo stesso sodio contenuto nei prodotti alimentari. Nella vita quotidiana siamo sommersi da sale che si trova ovunque, in tutti i prodotti preconfezionati, in quanto è un potente conservante. Anche il sale di qualità più elevata, contenuto in un barattolo di sugo biologico o nei cracker disidratati, s’insinua in profondità nelle cellule e negli organi e si cristallizza.
Il sale finisce soprattutto nel fegato, perché quest’organo lo raccoglie dal sistema circolatorio per proteggere l’organismo dall’uso eccessivo di questa sostanza onnipresente.
L’estratto di sedano non solo non ci danneggia, ma ci è utile perché contribuisce a rimuovere i depositi di cristalli di sodio tossico nel fegato e nel resto dell’organismo. Inoltre, il sodio dell’estratto di sedano è ciò di cui il nostro sangue ha bisogno e che può utilizzare meglio. Ai neurotrasmettitori serve questa varietà di sodio, che è legata ai giusti minerali e oligoelementi.
L’estratto di sedano è l’unico alimento sul Pianeta a contenere elettroliti completi, attivi e vivi. Persino l’acqua di cocco, un’ottima fonte naturale di elettroliti, ne fornisce solo alcuni.
L’estratto di sedano non solo aiuta a costruire pezzo per pezzo le sostanze chimiche dei neurotrasmettitori, ma ne offre di complete che sono già legate tra loro per riattivare i neurotrasmettitori indeboliti e arrecare sollievo ai neuroni.
BENEFICI:
– Aiuta a liberare il fegato dai veleni e dalle tossine che lo intasano, rendendolo meno stanco e stagnante
– Gli aggregati di sali di sodio disperdono le sostanze tossiche e i grassi nocivi dal fegato e dal sangue, così il sangue può circolare più liberamente
– Gli aggregati di sali di sodio nutrono il cuore e lo irrobustiscono perché consumato regolarmente, può continuare ad espellere i detriti tossici dal fegato , per cui a un certo punto l’organo ricomincia a rilasciare sangue pulito che non andrà più ad affaticare il cuore
– Elimina le tossine dal fegato, aiutando l’organismo a rivitalizzassi
– Rafforza l’acido cloridrico aiutando la digestione delle proteine
– Ripristina la naturale consistenza della mucosa intestinale, aiutando a rigenerare le terminazioni nervose intestinali, che ricevono il messaggio d’indurre la peristalsi (agevolandola)
– Aiuta a lubrificare le articolazioni e la cartilagine, rinforzare i tendini e il tessuto connettivo attorno alle articolazioni e a ridurre l’infiammazione dei nervi che può verificarsi nelle zone articolari, risultando benefico per combattere i dolori articolari e artrite
– Gli ormoni vegetali contenuti nel succo di sedano aiutano a rivitalizzare le ghiandole surrenali
– Riduce e scioglie i calcoli renali, prodotti dalle diete ricche di grassi e proteine, creando fori e cavità nei calcoli, provocandone la disgregazione , ma può anche prevenirne la formazione
– Aiuta a rigenerare i neuroni e i tessuti cerebrali, contribuendo all’eliminazione dei metalli pesanti tossici presenti nel cervello
– Ha un effetto termo regolatore, aiutando in estate a sopportare il caldo in maniera sostenibile
…e questi sono solo alcuni dei benefici che apporta alla nostra salute!
Attenzione, per le persone che soffrono di gravi problemi ai reni, che sono in dialisi è necessario il consulto medico.
Fonti:
Anthony William, Il potere del succo di sedano, My Life, Rimini, 2019.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/?term=celery+juice
Sei bravissima!!! Grazie
Grazie a te! Fammi sapere come va 💕