Siamo un punto d’interazione tra una sostanza divina e una sostanza terrestre. Questa sostanza terrestre è composta da un’energia molto più pesante, più densa di quella che compone la sostanza divina. E‘ per questo che ci mettiamo un pò per passare dal sapere al sentire. Abbiamo gli occhi per guardare e le orecchie per ascoltare ( sostanze terrestre) ma serve la consapevolezza ( sostanza divina ) per vedere e per sentire. Quando ci si rende conto che il nostro vedere e il nostro sentire sono colorati dalla nostra coscienza, che a sua volta è influenzata dall’educazione, dalla società, da tutti i condizionamenti da esse derivati, allora si diventa consapevoli perché a poco a poco si trascende la coscienza, diventando osservatori di noi stessi. A questo punto possiamo iniziare a sentire quella magica sostanza divina che impregnerà la nostra consapevolezza rendendoci liberi.